Diventare Consulente di Metamedicina, non significa solo conseguire un titolo per poi svolgerne la professione; significa aver intrapreso un viaggio dentro di se, e aver acquisito un certo grado di consapevolezza, tale da poter amare ogni parte di noi, anche i nostri limiti, comprenderli e abbracciarli. Fare pace con noi stessi, aprire il nostro cuore, perdonarsi e finalmente amarsi.

Il mio viaggio con la Metamedicina comincia nel 2014, nella mia città natia: Bari. Al tempo ero una Biologa Nutrizionista, e vedendo che i miei pazienti necessitavano anche di un sostegno emotivo, cominciai a chiedere a Dio di guidarmi in questo.

Arrivò la risposta leggendo il libro "Ogni sintomo è un messaggio". La mia mente scientifica trovò un nesso logico tra sintomo ed emozione associata. Decisi quindi di cominciare il percorso della Metamedicina. Ignoravo che avrei dovuto lavorare sulle mie ferite interiori, prima di poter aiutare il prossimo. Ignoravo di avere delle ferite.

Da ragazza triste che ero, oggi vengo descritta come persona solare. Ora conosco la Felicità. La mia vita è più rosea, e anche quella delle persone a me vicine. Quando cado mi rialzo e sorrido, comprendendone la lezione. Ho lasciato quel lavoro, per dedicarmi a una passione che ho scoperto essere ancora più grande per me: la Metamedicina; di cui organizzo seminari e tengo conferenze. La Metamedicina per me è amore puro, e applicandola nella mia vita, intendo portarla ovunque col mio esempio. Ringrazio profondamente Claudia Rainville per l'amore che porta nel mondo.